Chi siamo

L’associazione Mirabil Eco nasce nel 1992 a Piediluco, in provincia di Terni, ad opera di un gruppo di persone interessate all’arte, ai fenomeni culturali in genere e alla valorizzazione del proprio territorio. Fin da subito una delle principali direttrici è stata l’organizzazione di corsi di perfezionamento strumentale e di concerti, grazie alla collaborazione felice ed intensa con i fratelli Pepicelli, musicisti sensibili, attivi anche in ambito organizzativo ed attenti ai gusti del pubblico ed alle motivazioni delle sue scelte.

La presenza, fin dagli esordi della programmazione artistica, di figure “storiche” del mondo cameristico italiano come Dario De Rosa, Franco Gulli, Oscar Ghiglia, Giuseppe Garbarino, ha identificato Piediluco come luogo accreditato nell’ambito del panorama dell’associazionismo culturale e orientato le scelte musicali nel solco della tradizione cameristica di repertorio.

Da alcuni anni si è affiancata a questa impostazione un’attenzione verso altri settori della didattica strumentale: i laboratori e le performance. Ormai definitivamente in crisi i meccanismi dell’addestramento “trasmissivo”, frontale, più efficaci nella formazione dell’individuo si dimostrano tutte le didattiche collettive, collaborative e laboratoriali: perciò grazie alle presenze, costanti negli anni, di Fabrizio De Rossi Re e Daniele Roccato, riusciamo a creare progettualità di tipo inclusivo che ogni anno si arricchiscono di nuovi stimoli.

I concertisti e gli attori che nel corso degli anni hanno arricchito i contenuti della nostra programmazione sono nomi di primo piano, in piena attività, attratti dalla particolarità del luogo e dall’opportunità di esprimersi liberamente in un contesto “creativo”.

Pur occupandoci di formazione e promozione, immediato è stato il risvolto “turistico” di tutto ciò che è stato fatto. Consideriamo il turismo culturale come una delle forme più interessanti e vivacizzanti di un territorio: le residenze artistiche, la capacità di collaborazione con altre associazioni ed enti territoriali e la rivitalizzazione, attraverso progetti culturali, di luoghi inutilizzati o abbandonati hanno ampliato il raggio di azione della Mirabil Eco che pure mantiene a Piediluco il suo nucleo pulsante ed indentitario.